Avviare una startup implica di dover pensare a tante cose contemporaneamente: business plan, tenere sempre d’occhio i bandi per eventuali opportunità di crescita e promozione, competitors da monitorare e la necessità (cruccio per molti) di dover fare i conti con la parte di content e social marketing che a quanto pare è una delle cose che spaventa di più.
Se hai intrapreso un progetto di startup o ne possiedi una e vuoi generare un po’ di rumore intorno alla tua attività, in gergo chiamato “buzz”, è bene che ti focalizzi quanto prima sul content marketing.
Piccoli consigli di content marketing
Di lavoro sicuramente ce ne sarà, il conto delle ore non è quantificabile e varia in base alla capacità di “prendere l’onda giusta” e cavalcarla. Anche i surfisti più bravi hanno iniziato con piccole onde e sono caduti di tanto in tanto… per cui, Stratega vi dà i suoi piccoli consigli per non perdere l’equilibrio nel mare del content marketing!
Intercetta l’audience
Non è una cosa che dovrebbe riuscire molto complicato a chi si inserisce nel mondo del lavoro con una startup, gli studi di mercato che servono per avviarla contengono già delle informazioni che tornano utili in quest’occasione. Determinando i tipi di persone che hanno più probabilità di essere attratti da ciò che offre la startup, il target di riferimento, e affinando ancora di più i “tipi tipo” potrete avere una base su cui creare contenuti interessanti per loro.
Stabilisci la tua Strategia
Una volta che si ha chiaro chi sono le persone a cui vi riferite, costruire una strategia è più semplice. Cosa pubblicare, dove pubblicare, che tipi di contenuti e che tipo di linguaggio usare… ogni domanda apre un mondo. La chiave del successo è la pianificazione in tutto, non importa se c’è da impiegare un po’ di tempo in questa fase. Non è una perdita di risorse, ma un plus.
Scegli bene i creatori di contenuti per la tua Startup
Come startup spesso all’inizio non si è in grado all’inizio di poter sostenere grandi spese per i contenuti. Tuttavia, è consigliabile destinare una quantità non misera del budget d’investimento iniziale nel content marketing. Ciò aiuterà a farvi largo nel mercato e a far circolare il nome della nuova attività. Se possibile, si può assegnare a qualcuno della propria squadra il compito di produrre i contenuti. Ma dev’essere qualcuno in grado di poter sostenere il compito. Magari si è così fortunati da avere già un abile creatore di contenuti “a bordo”. In caso contrario, guardatevi intorno per trovare creatori di contenuti affidabili a cui affidare il progetto.
Confrontati sugli argomenti
La parola chiave è “brainstorming”, confrontarsi. Attenzione però: all’inizio è facile farsi venire delle idee, ma a poco a poco le intuizioni “semplici” terminano e ci si trova alle prese con il tremendo “blocco dello scrittore”. Per aggirare il problema, guardate cosa interessa in Rete rispetto alla vostra nicchia di mercato. Visitate siti come Reddit e Quora e fatevi la vostra particolare opinione. Poi confrontatevi ancora.
Scegli la piattaforma
Il tuo primo istinto potrebbe essere quello di diffondere i tuoi contenuti su quante più piattaforme di social media possibili. Sbagliatissimo. E’ un buon modo per sprecare un sacco di tempo e denaro. Torna piuttosto alla ricerca di mercato da cui sei partito per creare i “tipi tipo” e guarda dove i clienti ideali tendono a trascorrere del tempo on-line. Sono dei gran comunicatori attraverso Facebook o preferiscono cinguettare su Twitter con piccoli testi e confronti rapidi? Sono dei fotografi provetti che vivono su Instagram o dei trend setters che amano Pinterest? Muovetevi inizialmente attraverso le intuizioni che avete dalla ricerca, poi regolatevi a secondo della risposta che ottenete.
In ogni caso non dimenticare la piattaforma LinkedIn, che ha bisogno di contenuti ad hoc e più professionali e serve per la parte più Up della tua Start!
Pubblica, condividi, ricomincia
Dopo la ricerca, il confronto, l’assegnazione dei compiti a dei creatori di contenuti e la scelta di che contenuti pubblicare è giunto il momento di salire sulla tavola da surf e cercare di cavalcare l’onda. Il primo passo è la pubblicazione, poi arriva la condivisione, la promozione e poi si deve ricominciare perché un contenuto ha vita abbastanza breve!
Pertanto, è bene essere costanti nel gioco dei social media, altrimenti lo sforzo iniziale va subito a vanificarsi. Siate presenti sulle piattaforme che scegliete, sia con contenuti nuovi che tirandone fuori di meno recenti, per far capire comunque che non mollate la presa, che ci siete. Non si smette mai di imparare, crescere e imparare di nuovo.